VENDERE CASA : ALCUNI UTILI CONSIGLI

Nel 2023 il mercato delle compravendite immobiliari si sta concludendo con un leggero calo rispetto al 2022 e un progressivo rallentamento dei mutui registrato già dai primi mesi dell’anno a causa soprattutto dell’aumento dei tassi di interessi. Nonostante ciò non possiamo dire di essere in presenza di una crisi immobiliare, infatti il rallentamento delle vendite potrà comportare nel medio termine una leggera riduzione dei prezzi degli immobili, questo elemento potrà rappresentare un’ opportunità di investimento, l’investimento immobiliare si conferma infatti ancora oggi un’opzione sicura contro l’inflazione. In generale, con i dati attuali possiamo ipotizzare che il mercato si stabilizzerà nel 2024 allineandosi ai trend di crescita del 2019, con una buona domanda supportata dal possibile leggero abbassamento della curva dei prezzi delle case.

Alla luce di questo le previsioni sul probabile leggero rallentamento nel mercato immobiliare nel 2024 offrirà quindi interessanti opportunità di investimento presentandosi come un ottimo scenario per instaurare negoziazioni vantaggiose sia per venditori che per compratori.

Oggi U.P.P.I. delegazione di Jesolo vi darà alcuni consigli su come approcciarvi al meglio alla vendita immobiliare. Vedremo assieme quali sono i piccoli dettagli che ci aiutano a valorizzare un immobile, quali sono i documenti necessari per intraprendere una trattativa regolare e, infine, l’importanza di farsi assistere in una trattativa delicata come la vendita.

VALORIZZARE UN IMMOBILE

Con la nascita dei portali immobiliari sono cresciuti esponenzialmente gli annunci di vendita di immobili online, creando una vera e propria giungla di annunci in cui valorizzare il proprio immobile e distinguerlo da quelli concorrenti diventare fondamentale.

Proprio per far fronte a questa situazione i professionisti del settore immobiliare sono ricorsi al processo di valorizzazione immobiliare, ormai diventata una necessità per coloro che vogliono vendere rapidamente la loro proprietà e che vogliono valorizzare al meglio il loro immobile per potersi distinguere rispetto ad immobili concorrenti.

Il processo di valorizzazione immobiliare mira a rendere l’immobile da mettere sul mercato più bello e accattivante. A questo scopo, negli ultimi anni, sono state create apposite figure professionali di home staging, letteralmente “allestimento o messa in scena della casa”, ossia una tecnica di marketing utilizzata principalmente dalle compagnie immobiliari per presentare al meglio un immobile lavorando prettamente su fattori di estetica e bellezza, in modo da poter accrescere l’interesse di potenziali clienti e velocizzare la vendita. Affidarsi ad un esperto può essere utile, tuttavia ci sono alcuni accorgimenti per i quali può essere sufficiente un po’ di buon senso e di buon gusto. Vediamo insieme come fare e, in particolar modo, gli elementi da curare.

L’ordine e la pulizia sono i primi elementi da tenere in considerazione se si vuole impressionare positivamente un maggior numero di aspiranti compratori. È importante far apparire l’immobile in ordine e in pulizia già dalle prime foto che vengono utilizzate per pubblicizzare l’immobile.

Questa impressione va ovviamente confermata anche durante le visite da parte di coloro che sono interessati, inoltre qui è importante curare certi particolari che attirano molto l’attenzione come ad esempio il piano cottura, la cappa, i rubinetti, 

i sanitari, ecc. che devono risultare puliti, e in generale è opportuno che tutta la casa abbia un buon profumo per rendere tutto molto più accogliente. Sono da evitare stendini con biancheria stesa, piatti sporchi nel lavello della cucina, letti da rifare, vestiti appoggiati qua e là e così via.

Molto importante da curare è anche l’illuminazione, infatti, entrare in una casa ben illuminata fa apparire gli ambienti più accoglienti e più ampi. 

Inoltre altro elemento molto importante è l’arredamento dell’immobile in quanto attraverso ad esso l’acquirente sviluppa già una prima idea delle potenzialità dell’appartamento. È sconsigliato mostrare un immobile vuoto oppure una casa troppo piena di mobili, la soluzione ottimale, di solito, è presentare l’immobile con un arredamento essenziale, poche cose ma molto ordinate, questo può aiutare a far sembrare gli ambienti belli ampi e può dare un’idea precisa degli spazi sfruttabili.

Infine, se lo scopo è quello di rendere la casa più bella per agevolare la vendita, è molto importante curare certi dettagli. Nei limiti del possibile, e ovviamente senza andare a nascondere difetti strutturali importanti, è bene dare una “rinfrescata” agli ambienti. Con una bella ritinteggiatura delle pareti non si sbaglia mai! Si vanno così a coprire eventuali macchie o imperfezioni e si ottiene un effetto di ordine e pulito ancora più evidente.

DOCUMENTI NECESSARI

Per accelerare i tempi e avere la certezza di avere tutte le carte in regola è molto importante avere pronti tutti i documenti per vedere casa.

Stiamo parlando di una serie di attestati e certificazioni che dichiarano in maniera ufficiale alcune informazioni sull’immobile e sul suo proprietario. È importante sapere che, se si vuole cedere un’abitazione velocemente, è consigliabile essere già in possesso dei documenti per vendere casa ancor prima di rivolgersi all’agenzia immobiliare che si occuperà della compravendita.

I documenti per vendere casa nel 2023 sono:

• Attestato di Prestazione Energetica (APE), ossia il documento che attribuisce alla casa una classe energetica. Per ottenerlo ci si può rivolgere ad un tecnico che, dopo aver effettuato un sopralluogo presso l’abitazione, provvederà a redigere il documento e a registrarlo presso il Catasto Energetico Regionale. L’APE ha validità 10 anni dalla data di rilascio.
• Atto di provenienza dell’immobile ossia l’atto che attesta che si è il proprietario della casa e in cui sono riportati i dati relativi all’immobile, alle pertinenze. L’atto di provenienza è il documento di identità dell’immobile, dove sono riportati anche eventuali vincoli o servitù, questo documento viene redatto dal pubblico ufficiale nel momento in cui viene trasferito l’immobile. In caso di smarrimento ci si può rivolgere direttamente al notaio che l’ha redatto o ricercarlo nell’archivio notarile di competenza.
• Planimetria catastale si tratta della piantina in scala dell’immobile archiviata presso il catasto. Se nel corso degli anni l’immobile è stato modificato o ristrutturato, la planimetria catastale iniziale potrebbe non corrispondere, in tal caso dovrà obbligatoriamente essere aggiornata, prima della vendita.
• Visura ipotecaria dell’immobile che certifica che su di un immobile, al momento del passaggio di proprietà, non vi sia alcuna ipoteca, pignoramento o decreto ingiuntivo. Viene rilasciata dall’Agenzia delle Entrate.
• Documenti che attestino la regolarità dell’immobile e degli impianti, nel dettaglio: il permesso di costruire, ovvero l’autorizzazione amministrativa concessa dal Comune; il Certificato di abitabilità, che dichiara il rispetto delle norme relative a sicurezza e igiene dell’abitazione; se presente il Certificato di conformità degli impianti elettrico, termico e idraulico, che viene rilasciato dall’azienda abilitata che installa gli impianti o che effettua eventuali lavori di manutenzione, questo documento non è in realtà obbligatorio per la vendita, ma se è presente è buona norma consegnarlo al nuovo acquirente.
• Documenti personali, che dovranno essere consegnati davanti al notaio nel momento in cui si concretizzerà la compravendita dell’immobile davanti.

Infine, raccomandiamo a chiunque decida di intraprendere la strada della compravendita, di affidarsi a professionisti esperti, ad esempio ad un bravo architetto o geometra che potrà verificare se lo stato di fatto dell’immobile corrisponde a quanto depositato in comune, e, in caso di piccoli abusi edilizi sarà in grado di sanare l’abuso prima dell’atto, al vostro commercialista che potrà verificare che non vi siano plusvalenze da pagare al momento della vendita.

Nel caso poi per togliersi ogni pensiero si decida di avvalersi di un agente immobiliare è importante scegliere con molta attenzione il professionista, affidare l’incarico ad un agente immobiliare iscritto nell’apposito albo garantisce al venditore e all’ acquirente una serie di benefici, infatti il professionista del settore conosce il proprio mercato di riferimento e le sue dinamiche e sarà in grado di effettuare una valutazione corretta del giusto prezzo di mercato.

Inoltre l’agente immobiliare è un professionista qualificato e costantemente aggiornato sulle varie novità normative in campo immobiliare al fine di tutelare sia il venditore che il compratore, si occuperà della verifica preliminare di tutti i documenti relativi all’immobile in vendita, garantendo così all’acquirente e al venditore l’assenza di sgradite sorprese che possano compromettere il buon esito della compravendita.