Molto spesso, quando occorre realizzare degli interventi edili di manutenzione ordinaria, possono sorgere dei dubbi sulla necessità di chiedere l’autorizzazione al Comune, oppure semplicemente di notificare la nostra intenzione agli uffici comunali preposti.
A dire il vero il testo unico sull’edilizia (D.P.R. 380/2001) già definisce le categorie di intervento realizzabili liberamente, i cosiddetti interventi in edilizia libera, ma si tratta di categorie di interventi e non di specifiche opere da realizzare o elementi da adottare. Quindi molto spesso sorgevano problematiche interpretative, proprio perché non esisteva una classificazione precisa di ogni opera.
Ricordiamo che un intervento in edilizia libera è un intervento che non prevede la necessità di alcun titolo abilitativo e non richiede, quindi, permesso di costruire, SCIA o CILA.
Le regole sono cambiate nel 2018 con il D.M. Trasporti 2 Marzo 2018, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7 aprile 2018, che elenca gli interventi in edilizia libera. Si tratta di un provvedimento applicativo dell’articolo 1, comma 2, del Dlgs 222/2016 in base al quale, per garantire omogeneità in tutto il territorio nazionale, è stato istituito un glossario unico delle opere edilizie che individua categorie di intervento e abilitazioni necessarie per compierle.
UPPI Jesolo approfondisce quali sono i 58 interventi elencati nel decreto che si possono realizzare senza titoli abilitativi e che riguardano la manutenzione ordinaria e altre tipologie di lavori.
MANUTENZIONE ORDINARIA
Le opere di manutenzione ordinaria per le quali non sono necessari particolari titoli abilitativi sono:
- pavimentazione esterna e interna: sono consentiti riparazione, sostituzione, rinnovamento (comprese le opere correlate quali guaine, sottofondi, etc.);
- intonaco interno ed esterno: sono consentiti rifacimento, riparazione, tinteggiatura (comprese le opere correlate);
- elementi decorativi delle facciate (es. marcapiani, modanature, corniciature, lesene): sono consentiti riparazione, sostituzione, rinnovamento;
- opere di lattoneria (es. grondaie, tubi, pluviali) e impianto di scarico: sono consentiti riparazione, sostituzione, rinnovamento;
- rivestimenti interni ed esterni: sono consentiti riparazione, sostituzione, rinnovamento;
- serramenti ed infissi interni ed esterni: sono consentiti riparazione, sostituzione, rinnovamento;
- inferriate ed altri sistemi antintrusione: sono consentiti l’installazione, comprese le opere correlate, la riparazione, la sostituzione, il rinnovamento;
- elementi di rifinitura delle scale: sono consentiti riparazione, sostituzione, rinnovamento, inserimento eventuali elementi accessori, rifiniture necessarie (comprese le opere correlate);
- scale retrattili e di arredo: sono consentiti riparazione, sostituzione, rinnovamento, inserimento eventuali elementi accessori, rifiniture necessarie (comprese le opere correlate);
- parapetti e ringhiere: sono consentiti riparazione, sostituzione, rinnovamento, messa a norma;
- manti di copertura: sono consentiti riparazione, rinnovamento, sostituzione nel rispetto delle caratteristiche tipologiche e dei materiali (comprese le opere correlate quali l’inserimento di strati isolanti e coibenti);
- controsoffitti non strutturali: sono consentiti riparazione, sostituzione, installazione;
- controsoffitti strutturali: sono consentiti riparazione e rinnovamento;
- comignolo o terminale a tetto di impianti di estrazione fumi: sono consentiti riparazione, sostituzione, rinnovamento, realizzazione finalizzata all’integrazione impiantistica e messa a norma;
- ascensore e impianti di sollevamento verticale: sono consentiti riparazione, rinnovamento o sostituzione di elementi tecnologici o delle cabine e messa a norma;
- rete fognaria e rete dei sottoservizi: sono consentiti riparazione e/o sostituzione, realizzazione di tratto di canalizzazione e sottoservizi e/o messa a norma;
- impianto elettrico: sono consentiti riparazione, integrazione, efficientamento, rinnovamento e/o messa a norma;
- impianto per la distribuzione e l’utilizzazione di gas: sono consentiti riparazione, integrazione, efficientamento, rinnovamento, compreso il tratto fino all’allacciamento alla rete pubblica e/o messa a norma;
- impianto igienico e idro-sanitario: riparazione, integrazione, efficientamento, rinnovamento, sostituzione e integrazione apparecchi sanitari e impianti di scarico e/o messa a norma;
- impianto di illuminazione esterno: sono consentiti installazione, riparazione, integrazione, rinnovamento, efficientamento e/o messa a norma;
- impianto di protezione antincendio: sono consentiti installazione, adeguamento, integrazione, rinnovamento, efficientamento, riparazione e/o messa a norma;
- impianto di climatizzazione: sono consentiti installazione, adeguamento, integrazione, efficientamento (comprese le opere correlate di canalizzazione) e/o messa a norma;
- impianto di estrazione fumi: sono consentiti riparazione, adeguamento, integrazione, efficientamento (comprese le opere correlate di canalizzazione) e/o messa a norma;
- antenna/parabola e altri sistemi di ricezione e trasmissione: sono consentiti installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento e/o messa a norma;
- punto di ricarica per veicoli elettrici: sono consentiti installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento e/o messa a norma;
- pompa di calore aria-aria: sono consentiti installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento e/o messa a norma, se la potenza è inferiore a 12 Kw;
- depositi di gas: sono consentiti Installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento e/o messa a norma, se la capienza è inferiore a 13 mc.
ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Interventi volti all’eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di ascensori esterni ed il cambiamento della sagoma dell’edificio:
- ascensore, montacarichi: sono consentiti installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento, messa a norma, purché non incida sulla struttura portante;
- servoscala e assimilabili: sono consentiti installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento, messa a norma
- rampa: sono consentiti installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento
- apparecchio sanitario e impianto igienico e idro-sanitario: sono consentiti installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento
- dispositivi sensoriali: sono consentiti installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento.
ATTIVITA’ DI RICERCA NEL SOTTOSUOLO
Che abbiano carattere geognostico, ad esclusione di attività di ricerca di idrocarburi, e che siano eseguite in aree esterne al centro edificato: installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento di opere strumentali all’attività di ricerca nel sottosuolo attraverso carotaggi, perforazioni e altre metodologie.
MOVIMENTI DI TERRA
Usufruiscono dell’edilizia libera anche i movimenti di terra strettamente pertinenti all’esercizio dell’attività agricola e le pratiche agro-silvo-pastorali, compresi gli interventi su impianti idraulici agrari. Sono infatti consentiti i seguenti lavori:
- manutenzione, gestione e livellamento del terreno agricolo e pastorale;
- manutenzione e gestione della vegetazione spontanea;
- manutenzione e gestione d’Impianti di irrigazione e di drenaggio, finalizzati alla regimazione ed uso dell’acqua in agricoltura.
SERRE MOBILI STAGIONALI
Sono consentiti la realizzazione, la riparazione, la sostituzione ed il rinnovamento di serre mobili stagionali, sprovviste di strutture in muratura, funzionali allo svolgimento dell’attività agricola.
PAVIMENTAZIONE DI AREE PERTINENZIALI
Il decreto liberalizza, per di più, le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l’indice di permeabilità, se stabilito dallo strumento urbanistico comunale, compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati.
In particolare, sono consentiti la realizzazione, riparazione, sostituzione, rifacimento dei seguenti elementi:
- intercapedini
- locali tombati
- pavimentazioni esterne, comprese le opere correlate, quali guaine e sottofondi;
- vasca di raccolta delle acque.
PANNELLI FOTOVOLTAICI
Sono consentiti liberamente l’installazione, la riparazione, la sostituzione e il rinnovamento di pannelli solari, impianti fotovoltaici e di generatori microeolici.
GIOCHI E ARREDI PER ESTERNI
Sono consentiti l’installazione, la riparazione, la sostituzione e il rinnovamento di:
- arredi da giardino (es. barbecue in muratura/ fontana/muretto/scultura/ fioriera, panca) e assimilati;
- gazebo, di limitate dimensioni e non stabilmente infissi al suolo;
- giochi per bambini e spazi di gioco in genere, compresa la relativa recinzione;
- pergolati, di limitate dimensioni e non stabilmente infissi al suolo;
- ricoveri per animali domestici e da cortile, voliere e assimilate, con relativa recinzione;
- ripostigli per attrezzi, manufatti accessori di limitate dimensioni e non stabilmente infissi al suolo;
- sbarre, separatori, dissuasori e simili, stallo biciclette
- tende, tende a pergola, pergotende, coperture leggere di arredo
- elementi divisori in verticale non in muratura, anche di tipo ornamentale e similari.
ROULOTTE, CAMPER, CASA MOBILE, IMBARCAZIONE
l decreto consente l’installazione, la riparazione e la rimozione di manufatti leggeri in strutture ricettive all’aperto, come roulotte, camper, case mobili, imbarcazioni e assimilati.
I manufatti devono essere collocati in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti, previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, in conformità alle normative regionali di settore.
OPERE TEMPORANEE
Per opere temporanee il glossario intende quelle che soddisfano obiettive esigenze contingenti e temporanee; queste opere devono essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni.
E’ possibile installare, previa comunicazione avvio lavori, nonché effettuare interventi di manutenzione, riparazione e rimozione per i quali non è necessaria la comunicazione, per le seguenti opere:
- gazebo;
- stand fieristici;
- servizi igienici mobili
- tensostrutture, pressostrutture e assimilabili
- elementi espositivi vari
- aree di parcheggio provvisorio, nel rispetto dell’orografia dei luoghi e della vegetazione presente.
OSSERVAZIONI
Va precisato che le opere “liberalizzate” vanno realizzate comunque nel rispetto delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le normative sull’attività edilizia applicabili:
- norme antisismiche
- norme di sicurezza
- norme antincendio
- norme igienico-sanitarie
- norme sull’efficienza energetica
- norme di tutela dal rischio idrogeologico
- disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio.
Inoltre, va evidenziato che l’elenco delle opere e degli elementi oggetto di intervento non è esaustivo.
UPPI: L’ASSISTENZA ED I VANTAGGI PER I NOSTRI ASSOCIATI
Ti ricordiamo che associandoti ad UPPI hai l’accesso preferenziale ai nostri tecnici specializzati – geometri, architetti, operatori abilitati alla certificazione energetica – per chiarimenti in merito agli interventi sugli edifici, efficientamento energetico e benefici fiscali previsti dalla legislazione corrente.
Per una valutazione del tuo caso specifico, ti consigliamo di contattare la nostra associazione UPPI presso la sede di Jesolo e di fissare un appuntamento con i nostri esperti.
Contatta la nostra delegazione UPPI per ogni altra informazione o per approfondimenti!
Uppi delegazione di Jesolo
via XXIV Maggio, n. 2 Jesolo (VE)
tel. 0421. 35. 10. 13
15:00 – 18:00 Lun. – Ven.
jesolouppi@gmail.com